09/09/13

PHILOMENA (di Stephen Frears)



Sottile ed intelligente humour inglese per un film che, purtroppo, non graffia quanto dovrebbe... 
La storia, vera, farebbe incazzare anche il Mahatma Ghandi: le suore magdalene impongono sadiche sofferenze alle giovani peccatrici, colpevoli secondo loro di esser rimaste gravide per aver ceduto alle tentazioni della carne; la prole che sopravvive alla lotteria del parto verrà venduta al miglior offerente. 
Una di queste povere donne, cinquant'anni dopo, si mette sulle tracce del figlio grazie all'aiuto di un giornalista in cerca di uno scoop. 
Poteva venire fuori un massacro. 
Invece, si sorride troppo e ci si incazza troppo poco. Per carità, ognuno è libero di vederla come vuole e Frears ha tutto il diritto di sposare il punto di vista della sua protagonista (che finisce col perdonare le perfide suore). 
Però non è la mia visione. Se vuoi fare dell'umorismo, non sei obbligato a prendere storie vere di denuncia. Scegliere una storia come questa, comporta una responsabilità, che l'autore deve avere il coraggio di assumersi. Il risultato finale, pertanto, non può non tenere conto anche della posizione politica assunta dall'autore.
Interpreti semplicemente eccezionali, ma il film è veramente troppo democristiano.

VOTO: 5/6

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