01/09/13

WOLF CREEK 2 (di Greg Mclean)



Mclean, dopo i successi ed i riconoscimenti internazionali del primo capitolo, torna a raccontare le gesta di Mick Taylor, il morron redneck dell'outbak australiano con la passione per gli squartamenti e le torture dei turisti in cerca di emozioni. Ancora una volta, il regista riesce a sorprendere il pubblico giocando a mischiare i generi con una padronanza ed una destrezza veramente encomiabili. Slasher, rapimenti, assedi, inseguimenti a piedi, fughe in macchina, persino a cavallo... Tensione, umorismo macabro, sadismo e azione. Non manca veramente nulla. Forse, se proprio si vuole trovare un difetto, il film non riesce a replicare la paura generata dal primo episodio, ma sembra più una scelta consapevole del regista, piuttosto che una sua lacuna. Probabilmente, proprio per non scadere nella mera replica, Mclean ha optato per spingere il tutto verso lo svacco più totale, sostituendo il realismo angosciante che caratterizzava il precedente film con un clima da farsa grandguignolesca; il tutto, con grande divertimento del pubblico. Mick Taylor (uno straordinario John Jarratt) si conferma uno dei villain più interessanti e goduriosi del cinema di genere degli ultimi dieci anni. Forse di sempre. Il solo sentirlo sbiascicare il suo inglese da bifolco vale il prezzo del biglietto. Da vedere assolutamente in lingua originale. Spettacolare!

VOTO: 7 +

Nessun commento:

Posta un commento